Che belli i complotti!

L’altro giorno ho rivisto con i miei Man In Black. E ovviamente ho riso come un malato di mente. Dopo essermi ripreso da queste risate inconsulte ho fatto tutto quello che fanno le persone dopo aver visto un film, mi sono buttano su Wikipedia sulla pagina del film. Inutile dire che, nell’arco di una buona mezz’ora, ho letto tutte le teorie riguardanti uomini in nero, ufo, alieni e complotti vari. E, dopo questa lettura, sono giunto alla conclusione che esistono persone più malate degli studenti universitari sotto esame, i complottisti.

Per carità, non è che prima non avessi mai sentito parlare di super complotti o cose così, ma non ero mai entrato nel dettaglio delle loro teorie. E, se prima queste teorie erano relegate ad una ristretta cerchia di persone, ora, grazie ad internet, sono ormai dilagate nel mondo. E se certe sono buone per farsi due risate sopra, tipo quella delle scie chimiche(perché è logico che i poteri forti vogliano ammazzarci tutti buttando veleno dal cielo sulle città nelle quali loro stessi vivono, corrompendo tutti i piloti del mondo affinché volino per loro) altre sono pericolose, e anche molto. Un esempio? La storia dei vaccini che causano l’autismo. Negli anni 90 un gastroenterologo, Wakefield, pubblico uno studio secondo il quale i vaccini erano una delle cause dell’autismo. La comunità scientifica lo ha allegramente sbugiardato, dimostrando come il suo studio, che tra le altre cose riportava non poche prove dubbie, fosse falso. Poco importa dunque se la sua teoria è stata smentita, se i colleghi di Wakefield hanno ritirato le loro dichiarazioni e se lo stesso è stato in seguito condannato, dopo che fu dimostrato che il suo studio era stato condotto per aiutare un avvocato in una causa giudiziaria, la gente ha creduto a questa cosa e ora in Europa ci sono nuovi casi di morbillo, parotite e rosolia. E finché una persona crede a qualche teoria stupida e si fa del male da sola ben venga, ma quando di mezzo ci vanno i loro figli, allora è giusto prendere questi geni e sbatterli in una scuola a ripetere tutto il loro corso di studi, così da riuscire a sviluppare un minimo di logica ed evitare di fare altri danni.

Bazzicando poi le discussioni sui social riguardo a questi argomenti ho notato tre cose importanti: La prima è che, se qualcuno crede ad un complotto, automaticamente finisce col credere a tutti. Chi non vaccina i figli crede pure alle scie chimiche, ai rettiliani, a ciò che dice Adam Kadmon e al fatto che prima o poi uscirà un nuovo Kingdom Hearts. Ho poi constatato che solitamente i post dei complottisti hanno più errori di grammatica dei messaggi spediti da ubriachi marci. Infine ho appurato che loro hanno sempre una risposta pronta a tutto, anche se totalmente illogica. Se non credi ai loro complotti automaticamente sei pagato da qualcuno, o sei stupido, non ci sono vie di mezzo. Se ti considerano stupido provano ovviamente a farti aprire gli occhi, tramite esempi calzanti quanto un scarpa da donna sul mio piede.

Dopo aver attentamente studiato i poveri polli che credono a queste teorie, non essendo ancora sazio di tutto il trash ingerito, sono andato ad informarmi sui principali promotori di queste teorie. Mi sono imbattuto nella biografia di David Icke e nelle opere di tantissimi altri ufologi, pseudo scienziati e scrittori vari, che hanno guadagnato una fortuna scrivendo di complotti e alieni. Dall’alto della mia ignoranza mi sono posto una domanda: Ma se i massoni, i rettiliani o chi per loro hanno tutto questo potere, se controllano il mondo e lo vogliono fare di nascosto, come possono far trapelare così tante informazioni, come possono permettere a questi tipi di diventare ricchi divulgando tutti i loro segreti? Se la mafia, che, a differenza degli uomini in nero, esiste, non si fa problemi ad uccidere giornalisti, giudici e poliziotti per coprire “solo” un giro di droga, com’è possibile che il Nuovo ordine mondiale non riesca a tappare la bocca a questi scrittori, se è effettivamente così potente? Magari pagando dei stupidi blogger affinché lì screditino?

Non lo so, non ho risposte, so solo che adesso devo andare a spendere i soldi che dei simpatici rettili incappucciati incontrati ad una riunione della p2 tenutasi nell’area 51 mi hanno dato per scrivere questo articolo.

-Paolo Riccio